Pensieri su "ACCANTO A TE" di Jayne Ann Krentz

Quando Lucy Sheridan arriva a Summer River, dopo molti anni dall’ultima visita a sua zia Sara, scopre che la tranquilla cittadina che conosceva è profondamente cambiata: quell’angolo dell’entroterra californiano è diventato un’elegante località di campagna con vigneti e cantine raffinate. 

Lucy è lì per occuparsi della vendita della casa della zia, morta in un incidente stradale. Ma il ritorno a Summer River la mette di fronte ai misteri irrisolti del passato e alle persone che ne hanno fatto parte. Primo fra tutti, Mason Fletcher, il ragazzo che tredici anni prima aveva segnato la sua estate a Summer River e che ora le offre il suo aiuto, scoprendo insieme a lei un futuro per il suo cuore…

ACCANTO A TE è una delle opere più apprezzate di Jayne Ann Krentz, ovvero la celebre autrice americana Amanda Quick.

Jayne Ann Krentz
ACCANTO A TE
Titolo originale: RIVER ROAD
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Emozioni n. 58
Uscita: Giugno 2018

Romance contemporaneo

2,5 stelline

Questo libro mi era stato raccomandato come un RS e, in effetti, il genere quadra, con tanto di mistero, indagini e omicidi sparsi.

Però diciamo che il tutto è narrato in stile un po' troppo "Beautiful" per i miei gusti.

A prescindere che io adori Amanda Quick nello storico, qui non ho neppure riconosciuto il suo stile.

I personaggi sono molto stereotipati, con il lui bonazzo e intrepido, lei che è esperta di genealogia forense e quindi "fammi il piacere", i comprimari spaccati in buoni buoni e cattivi. Tra l'altro, un po' tutti i ricchi sono dipinti come negativi.

Quindi per me: insomma.

In taluni punti ho sbadigliato.

E mi è parso che l'autrice stessa considerasse un po' troppo le sue lettrici ottuse (evidentemente, permane il sospetto che, se c'è un po' di poliziesco, la mente femminile possa andare in cortocircuito), perché fa ripetere almeno dieci volte ai suoi personaggi che "Sara e Mary non possono essere morte in un incidente", "non può essere stato un incidente", "dubito che si stato un incidente".

A pagina 150 mi sono sinceramente stufata. Ok, non è stato un incidente: quindi?

Finale complicatissimo, come se ci fosse l'esigenza di incastrare l'intera lista dei sospetti.

Amarilli