Recensione in anteprima: "IL FUORIGIOCO SPIEGATO ALLE RAGAZZE" di Miss Black

Lenny Pirie è una scrittrice impegnata, una giornalista, un’intellettuale. Non ha mai visto una partita di calcio in vita sua e non le interessa fare l’esperienza. Ma per il suo nuovo libro sulle icone inglesi dei tempi moderni deve intervistare il popolarissimo attaccante del Chelsea Byron Kelsey, detto “The Corsair”. Byron parla un inglese quasi incomprensibile alle sue orecchie, segue un regime dietetico folle e si allena un numero spaventoso di ore al giorno. Per il britannico medio rappresenta la perfezione fisica, un mito, un eroe. Per Lenny rappresenta l’incarnazione di una società malata di apparenze.
Ma Byron non è solo uno sportivo viziato e ha delle profondità, e delle asperità, inaspettate. E, cosa ancora più inaspettata, non sembra insensibile al fascino tutto cerebrale di Lenny...

CONTIENE SCENE ESPLICITE - CONSIGLIATO A UN PUBBLICO ADULTO

Autrice: Miss Black
Serie: autoconclusivo
Editore: self
Pagine: 203
Genere: erotico/sport-romance
Prezzo: 2,99 (solo digitale)
Uscita: 15 maggio 2019

Lenny si accoccolò meglio sopra di lui e si chiese dove fosse la fregatura. Doveva esserci ed essere bella grossa: in natura gli uomini come Byron non esistevano.

Ti rendi conto di quanto ti piaccia Miss Black quando arrivi infondo al libro e, scorrendo gli oltre cento titoli della sua produzione, cominci a dire "ce l'ho, ce l'ho" oppure "letto".

Un'altra cosa di cui ti accorgi è quanto Miss Black migliori di uscita in uscita, pur partendo già da una base parecchio elevata (come fantasia, stile, struttura e buon italiano: cioè praticamente tutto).

Concedetemi queste quattro righe d'omaggio, ma necessarie, per introdurre quest'ultimo romance/erotico che ho trovato perfetto.

Bello, in primo luogo, il plot: Lenny, la giornalista in carriera, intelligente, snob e pure un po' str* , che va a intervistare il calciatore-leggenda Byron, "il sogno erotico della nazione", miliardario, sexy e cercato da tutti/tutte, ma anche... ops... non allo stesso livello culturale (attenzione, non ho detto livello intellettivo o sensibile...).

Davvero uno scontro di mondi che si riflette nelle reciproche famiglie alle spalle: assente e problematica quella di lui, colta e snob (ma in fondo pure protettiva) quella di lei. E seppure risucchiati in un ingorgo di fan, vip, assistenti e paparazzi, i due tentano di vivere e di concedersi una settimana d'amore, più o meno, normale.

Ma MB è MB.

Lei prende la coppia come alibi per divertirsi soprattutto a descrivere il contesto, arricchendolo di mille dettagli (parte che io amo, perchè è guardando ambienti, descrizioni e padronanza degli stessi, si capisce se una storia e il suo autore sono di serie A): qui c'è il mondo sportivo e ciò che gira intorno, c'è l'affetto per la letteratura inglese di un certo periodo (e vabbè sfondiamo una porta perchè chi non ha spasimato almeno una volta su qualche verso melanconico e maledetto dei romantici, oppure non ha sospirato per Lord Byron?? - meno, al contrario, per lo scamiciato Bernard-Henry...), c'è lo humour e le battute acide che possono nascere da gente che vive in terre tanto piovose.

C'è sesso spintarello (e pure sportivo, se vogliamo, in senso lato!!), ma c'è tenerezza e ancora lo stupore per un amore che nasce e non se ne vuole andare. Proprio no.

Lenny e Byron ti rimangono dentro, ti divertono e ti fanno parteggiare per loro.

Romanzo breve: io l'ho letto tutto mentre andavo al Salone di Torino, però quando ho chiuso mi son detta: ecco cos'è il piacere di leggere.

Romanzo breve, ma le sue stelle piene le vale tutte.

Amarilli