Pensieri su "NONA GREY. LA TRILOGIA" di Mark Lawrence


Nel convento della Dolce Misericordia si allevano fanciulle per trasformarle in devote quanto pericolose assassine. Ci vogliono dieci anni di formazione, ma sono poche le ragazze dotate di vero talento per la morte, quelle nelle cui vene scorre il sangue delle antiche tribù di Abeth. Compito delle monache è scoprire e affinare queste doti innate, insegnando le tecniche della lotta con e senza armi e dello spionaggio, l’uso dei veleni e infine la tessitura delle ombre.
Ma neppure le sorelle più anziane sono in grado di comprendere fino in fondo la potenza del dono di Nona Grey, una bimba di otto anni che giunge al convento con l’accusa di aver compiuto un omicidio. Qui crescerà, ma non sarà facile per lei scegliere quale cammino seguire: indosserà la tonaca nera delle Spose dell’Antenato, per abbracciare una vita di preghiera e servizio? Vestirà il rosso delle Suore Marziali, esperte nel combattimento, o il grigio delle Suore di Discrezione, imbattibili nelle arti della segretezza? O il suo colore sarà il blu delle Suore Mistiche, capaci di percorrere il Sentiero?
Quale che sia il suo destino, dovrà lottare aspramente per conquistarlo.


Mark Lawrence
Nona Grey. La trilogia
Editore: Mondadori
864 pagine
Uscita: 13 ottobre 2020



All'approssimarsi della stagione invernale mi sono concessa una rilettura amata, e "Nona Grey" è proprio uno di quei libri "invernali", da gustare pagina dopo pagina, al calduccio, mentre fuori c'è la nebbia o tira vento.

Partiamo dall'idea (geniale) di questa trilogia: Lawrence ha pensato bene di iniziare quasi dal fondo, presentandoci una scena iniziale, l'assalto al Convento della Dolce Misericordia, che vedremo tuttavia compiersi soltanto nel terzo volume.
E la cosa bella della narrazione è che, mentre la scena iniziale si presenta vivida, anche se confusa, lungo tutti i tre libri verremo a sapere chi sono i personaggi, quali sono le motivazioni dell'assalto, che cosa accade tutto intorno.

Insomma, sembra una sorta di spoilerone sul futuro della trilogia, che però ha l'effetto di stregare il lettore, di renderlo fedele sino in fondo, giacché ciascuno di noi vuol scoprire chi è suora Thorn e perchè servono centinaia di uomini per ammazzare una suora..
Poi, ovviamente, il narratore sposta lo sguardo e riavvolge il film: ripartiamo da una Nona bambina che sta per essere impiccata, a nove anni, e poi salvata dalla Badessa Glass, e poi novizia tra suore istruite per divenire guerriere e mistiche.

Seicento pagine da cui non riesci a staccarti, dense di avvenimenti, di dialoghi e di un'ambientazione, quella del Corridoio, da cui continui ad essere assorbito. 
E, anche se si trattava di una rilettura, trovi conferma che nessun dettaglio è lasciato al caso, e continui a farti stregare da una superba sequenza di agguanti, scontri, lanci di armi, parate, avvelenamenti ed esplosioni.

Nessun commento:

Powered by Blogger.