Una saga #epicfantasy "Il leone di Macedonia" di David Gemmell

 

Cresciuto in una città di eroi, Parmenion è stato costretto in tutti i modi a mettere a repentaglio la propria vita e a dimostrare il proprio coraggio. Tuttavia è sempre riuscito a superare queste prove, meritandosi l’appellativo di strategos per il suo genio militare, e presto lascerà Sparta, destinato a diventare il più temibile guerriero del mondo antico.
Tuttavia Parmenion è ignaro che la sua vita è in balìa di un’invisibile dimensione di magia e di mistero: una forza malefica sta cercando di farsi strada nel mondo e un’anziana veggente sta manipolando il destino dei mortali, quindi Parmenion, il Leone di Macedonia, terrore di tutte le nazioni, è chiamato a una duplice impresa: trasformare il corso della storia e affrontare la furia di un potere infernale.

LION OF MACEDON
Il leone di Macedonia
Autore: David Gemmell
Serie: Greek Series #1
Pagine 540
Editore: Orbit (2014)

La serie Stones of Power o Sipstrassi (chiamata anche Stones of Power Cycle) è una serie di sette romanzi, composta da tre sottoserie distinte, ambientate nello stesso universo e collegate tra loro attraverso la presenza delle Sipstrassi, un insieme di pietre dalle proprietà mistiche.

(serie GRECA)
1) LION OF MACEDON
2) DARK PRINCE
(serie ARTURIANA)
3) GHOST KING
4) LAST SWORD OF POWER
(serie JERUSALEM MAN - JON SHANNOW)
5) WOLF IN SHADOW
6) THE LAST GUARDIAN
7) BLOODSTONE



Le nostre anime non sono che foglie nella tempesta 
e soltanto gli dèi sanno dove finiremo a riposare.


Dopo aver letto due serie di Gemmell, mi sentivo un po' orfana, per cui mi sono messa alla ricerca di altri titoli. Ovviamente lui è stato un autore prolifico, ma molti suoi libri sono da tempo fuori catalogo, per cui ho dovuto rassegnarmi a cercare le versioni originali.
Va detto che il suo non è un inglese così ostico, perché, una volta compreso il contesto e familiarizzato con il vocabolario bellico-storico, poi la lettura è abbastanza (abbastanza, eh) scorrevole.

In ogni caso, con la Serie Greca, l'autore si discosta ai suoi tradizionali romanzi a tema "barbari", per scegliere invece un'ambientazione squisitamente classica, ovvero ellenica, perché ci ritroviamo a Sparta, nel 390 a.C., a seguire la giovinezza e l'ascesa (molto romanzate) di quel Parmenion, che sarebbe divenuto il primo generale di Filippo di Macedonia e poi del celebre figlio, Alessandro il Grande.

Parmenion non è ricordato sempre tra i nomi del cerchio magico di Alessandro, ma di certo per settant'anni combatté senza risparmiarsi, con un grande genio tattico, aiutando la Macedonia a imporsi prima sulla Grecia e poi sull'Asia, sino al sacrificio finale.

Gemmell lo immagina come un vero e proprio uomo del destino, un custode della luce chiamato da forze arcane benevoli a contrastare il Dio Oscuro, un individuo capace di scatenare guerre e immani massacri per raggiungere il potere, e che non è altri che Alessandro.
Forse è il primo romanzo che leggo dove quest'ultimo non è un personaggio positivo, mentre su di lui vigila e giganteggia, con lealtà e lungimiranza, Parmenion.

Un mix storico/paranormal fantasy molto bello; ricordo gli anni del liceo, passati a memorizzare nomi e battaglie, e un po' rimpiango di non avere avuto queste letture, che avrebbero reso tanti eventi più vividi e carichi di bellezza epica.

Nessun commento:

Powered by Blogger.