Pensieri su "I sogni e i desideri” di Eloisa James

Due incredibili, sensualissime storie legate dal potere dell’amore, in cui i gentiluomini protagonisti scoprono a loro spese che i pericoli più temibili non si celano nelle profondità delle acque, ma negli equivoci che da sempre insidiano il cuore degli amanti.

Due uomini, Griffin e Colin, che tornano da viaggi diversi e interminabili, e che vogliono rimediare alle incertezze disseminate nell’animo delle rispettive innamorate, Phoebe e Grace. 

In Sedotta da un pirata e Con questo bacio, Eloisa James dipinge con destrezza i lati nascosti dell’animo umano, svelando col tocco fatato dell’acquerello le tonalità inafferrabili del sentimento più volubile e oscuro: l’amore.

L’antologia I SOGNI E I DESIDERI (As You Wish) è composta da due novelle, SEDOTTA DA UN PIRATA (Seduced by a Pirate) e CON QUESTO BACIO (With This Kiss), che fanno parte della “serie dei Lieto Fine” (Happily Ever Afters), chiamata anche “Fairy Tales” perché ispirata al mondo delle fiabe.

Alla medesima serie appartengono:

IL BACIO DI MEZZANOTTE (A Kiss at Midnight)

LA RESA DI PIERS (When Beauty Tamed the Beast)

LA DUCHESSA PERFETTA (The Duke Is Mine)

BEATA INGENUITÀ (The Ugly Duchess) 

LA FANCIULLA NELLA TORRE (Once Upon a Tower),

già pubblicati nella collana I Romanzi Classic – nr. 1030, 1042, 1051, 1069 e 1088.

Premi e riconoscimenti della critica: Premio RITA nel 2013 come Miglior Novella per SEDOTTA DA UN PIRATA.

Titolo: I sogni e i desideri
Autrice: Eloisa James 

Editore: Mondadori

Colana: I Romanzi Classic 1175
Uscita: Novembre 2018

Ho scoperto soltanto a lettura iniziata che non si trattava di un romanzo unico, ma di due distinte novelle, sempre legate alla serie "Fairy Tales" della James.

Devo anche dire che ho un rapporto altalenante con quest'autrice pluripremiata e plurititolata: alcune cose mi sono (discretamente) piaciute, altre meno.

Con riferimento a questa raccolta ho trovato senza dubbio migliore e più carino SEDOTTA DA UN PIRATA (che peraltro è la novella insignita del premio Rita nel 2013).

Il ritorno a casa del temuto corsaro Griffin (perchè c'è differenza tra pirata e corsaro) si trasforma un gioco di incomprensioni e malintesi, reso buffo dal fatto che quella volta lui se ne andò per troppa ingenuità (ma non svelerò il motivo concreto) e reso tenero dalla presenza di tre deliziosi bambini che sono già impazienti di continuare le sue gesta piratesche.

Una novella simpatica e romantica.

Il secondo racconto prende appunto l'avvio dalla crescita e gioventù di uno dei tre figli di Griffin, il bellissimo Colin, che viene avviato alla carriera di ufficiale di marina e fa strage di cuori in patria. In particolare, il giovanotto incontra il favore di due sorelle, una frivola e una dolce e più calma, che gli scrive lettere con lui e lo ama profondamente in gran segreto.

Diciamo che mi è piaciuto (molto) sino a quasi tre quarti, soprattutto grazie alla simpatia e malinconia che provavo per Grace. 

L'ultima parte, invece, mi è parsa molto tirata e poco credibile, e mi sono un po' trascinata per arrivare in fondo.

Tre stelline come media.

Amarilli