Pensieri e riflessioni su THE MARK di Leigh Fallon

Anche oggi voglio lasciarvi qualche mio pensiero su un libro appena terminato. Sto parlando di un attesissimo young adult, pubblicato giusto qualche settimana fa.
È stato pubblicato lo scorso 25 ottobre per la Sperling & Kupfer, ecco i dati:
Titolo: The Mark
Autore: Leigh Falloon
ISBN: 8820051346
ISBN-13: 9788820051341
Pagine: 268
Trama:
Il primo giorno in una scuola nuova. Megan ormai ci è abituata. Da quando sua madre è morta, non è mai rimasta nella stessa città per più di un anno. Suo padre l'ha costretta a trasferirsi continuamente, accettando le più disparate offerte di lavoro in giro per il mondo. E ora eccola lì, davanti al liceo di una sperduta cittadina nel sud dell'Irlanda, mentre si stringe nel maglione blu della divisa, cercando di passare inosservata. Ma questa volta ha deciso che sarà diverso. Perché questa volta vuole restare. Finalmente, dopo tanto tempo, le cose sembrano andare nel verso giusto. Almeno fino al momento in cui, nel corridoio della scuola, i suoi occhi incontrano quelli di Adam De Ris. All'improvviso, Megan inizia a tremare in modo incontrollabile: qualcosa in quel ragazzo dallo sguardo sfuggente la attrae e insieme la spaventa. La paura, e la curiosità, di Megan aumentano quando viene a sapere che in paese circolano strani pettegolezzi sul conto di Adam. Voci inquietanti che collegano lui e tutta la sua famiglia ad antiche leggende celtiche e a riti occulti. Megan però non ha mai creduto alle favole ed è fermamente decisa a scoprire il segreto di chi le sta rubando il cuore. Un segreto che la riguarda molto da vicino. Perché Megan e Adam sono uniti da un destino ineluttabile, che è stato scritto per loro già da secoli e affonda le radici nella notte dei tempi, in un mistero antico come l'universo. Il mistero di acqua, aria, fuoco e terra. Insieme, Megan e Adam possono dominare il mondo. O distruggerlo.

Qualche informazione sull'autrice e il mio teaser sul libro potete trovarlo QUI.

La mia riflessione:
All'inizio il racconto è abbastanza comune ai soliti young adult: un'adolescente che inizia la sua carriera scolastica in una nuova città, conosce nuove persone, fa nuove amicizie e viene irreparabilmente attratta dal classico bello ma impossibile ragazzo della scuola. E anche qui, l'affascinante bel tenebroso Adam pare non riesca a star lontano dalla protagonista, la rossa Megan.
Per chi ha nel cuore l'Irlanda, terra dove è ambientato il romanzo, troverà delle belle descrizioni di paesaggi, usi e costumi irlandesi che riaccenderanno nel cuore l'atmosfera magica di questa terra. Inoltre i nomi citati, da quelli dei paesini più piccoli alla capitale, sono tutti nomi di posti che esistono realmente. Io personalmente ho apprezzato moltissimo la descrizione del Trinity College di Dublino.
All'inizio del racconto i gesti della protagonista sono semplici e comuni a qualsiasi diciassettenne: fa cadere la penna per approfittare della frazione di secondo, mentre si china per raccoglierla, per guardare il ragazzo dei suoi sogni senza dare troppo nell'occhio... Oppure scherza insieme alla sua compagna di banco sui modi di un professore... Insomma, gesti semplici e comuni, che mi hanno portata a provare una certa simpatia per questa ragazza.
Anche la figura del padre iperprotettivo e preoccupato nei confronti della giovane figlia che deve affrontare la sua adolescenza senza la figura materna è un cliché, ma calza a pennello con la narrazione.
Quando ho pubblicato il post con il mio teaser riguardo a questo libro mi è stato chiesto da diverse persone, cosa pensassi di questa lettura, visti i commenti piuttosto negativi visti in rete. Personalmente, oggi, a lettura terminata posso schierami dalla parte di chi ha amato questo libro, ma anche solo dopo i primi capitoli la mia opinione era già molto positiva.
Già nelle prime pagine infatti ci sono alcuni dettagli che ti fanno ben sperare sul proseguimento, ti fanno intravedere qualche novità...
L'originalità di questo romanzo sta nell'aver ripreso una tradizione pseudostorica irlandese, cioè quella dei Tuatha de Dannan ovvero "tribù della dea Danu", i cui membri sono comparabili con le antiche divinità celtiche. La leggenda riportata dall'autrice risale alla notte dei tempi, quando la dea Danu, la divinità creatrice che rappresentava tutti i principali elementi (aria, terra, fuoco, acqua), creò i Tuatha de Danann, figli a cui regalò i suoi poteri.
Questi abusarono però dei doni ricevuti e la divinità creatrice, delusa, abbandonò così la terra per tornare nel regno degli dei. Danu non sarebbe più tornata finchè i suoi figli non avessero imparato a vivere in armonia. Prima di andarsene diede loro un Sidhe, uno spirito guida in forma umana che li aiutasse nel loro cammino per raggiungere l'allineamento dei quattro elementi. Sulla terra ci furono numerose guerre, morti, carestie e pestilenze... finché non rimase un solo figlio: la Custode del Segno.

Da qui si giunge a parlare dell'attuale - nella narrazione - Ordine del Segno, il cui compito è custodire e proteggere il segreto dei Segnati (persone che custodiscono dentro sé stessi i poteri dei quattro elementi) e nati da un gruppo di Druidi che si unirono nel tentativo di guidare il mondo, dopo che la dea Danu se ne era andata.
Oltre alla parte della mitologia celtica, davvero molto interessante e piacevole per una a digiuno dell'argomento come me, volevo concludere dicendo che le descrizioni dei paesaggi del romanzo mi hanno regalato momenti indimenticabili. Il verde brillante dell'erba bagnata, la tranquillità e serenità delle vaste distese verdi smeraldo, il rumore dell'acqua sugli scogli dove non si vede alcun segno umano, la magia delle rovine di antiche fortezze... sono ambientazioni da sogno.
E che dire dei personaggi? Anche se ci ricordano altri protagonisti ormai famosi, come detto sopra, la loro caratterizzazione è molto bella e decisa.
Un libro che consiglio sicuramente e a cui non posso che dare almeno 4 quadrifogli pieni:

5 commenti:

  1. Bellissima recensione!!!! Lo ammetto, sono un po scettica e ho paura di troppe banalità all' interno del libro, ma piano piano e anche con la tua spiegazione lo sto considerando come lettura. Chissà se, con l' avvicinarsi di Natale, non lo richiederò come regalo a Babbo Natale :)

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  2. Grazie! ♥ Man mano passano i giorni dal termine della lettura, mi accorgo che mi mancano i personaggi, e son curiosa di conoscere il seguito. Speriamo non ci faccia attendere troppo ;)
    Avvisami quando lo leggerai, se te lo porterà Babbo Natale ;)
    Baci!

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  3. Ottima recensione! Mi hai aiutato a fare chiarezza con questo libro. :)
    Dopo quello che hai scritto mi hai incuriosita troppo e penso che prima o poi proverò a dargli una possibilità. A quanto pare è un libro semplice e abbastanza prevedibile nella trama, ma se descrive la mia amata Irlanda non posso non tentare! ^^
    Per quanto riguarda la parte della mitologia per lo meno a quanto pare non ha stravolto niente. Ha scelto un'interpretazione su una leggenda e l'ha resa vera, quindi è una creazione sua personale, ma almeno ha cercato di non abusarne :)
    Anche se Shide era un regno, ma spesso viene usato come termine alternativo per i Tuatha de Danaan (che solitamente è considerato il nome delle fate), ovvero i Daoine Shide. Comunque non è raro trovare Shide come nome per queste creature magiche, anche se solitamente vengono considerate lo stesso popolo.
    Che poi con la mitologia celtica puoi crearci moltissimo. Purtroppo le fonti originarie sono scarsissime... Chissà che altro ha inserito nella storia! Sono curiosa! ^^

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  4. @Reina Contenta di averti incuriosita! Anche io adoro l'Irlanda! È semplicemente meravigliosa!
    Devo dire che hai una passione davvero affascinante: la mitologia, soprattutto quella celtica, è vasta. È curioso scoprire come diversi popoli abbiano cercato di dare un senso al mondo, alla vita, tramite le loro leggende. Son curiosa di sapere poi cosa ne penserai tu, perchè c'è effettivamente altro nel libro che non ho voluto anticipare per non rovinare la sorpresa! ^__^ A presto e grazie!

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  5. Te lo farò sapere sicuramente ;) Babbo Natale già avvisato ^_^

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