Pensieri su "AMORE E SEGRETI" (Lake & March #2) di Amanda Quick

Come se un notevole fiuto per gli affari e il suo fascino non bastassero per distinguerla dalle altre donne, Lavinia Lake è una studiosa di mesmerismo e ipnosi. 

Quando Celeste Hudson, anche lei seguace del magnetismo animale, viene trovata strangolata, è Lavinia a dare la caccia all’assassino, aiutata da Tobias March, suo socio e innamorato, col quale intrattiene un rapporto che oscilla tra conflittualità e passione. 

L’unica pista che hanno per questo nuovo caso è quella di un antico bracciale romano, un oggetto che si dice abbia poteri straordinari e che è stato rubato in circostanze misteriose…

Questo è il secondo romanzo della trilogia Lake & March, dedicata alle avventure della coppia di investigatori Lavinia Lake e Tobias March.

La serie:
1) DOLCI SEGRETI (Slightly Shady)
2) AMORI E SEGRETI (Don’t Look Back) 
3) TROPPO TARDI ( Late for the Wedding 

Autore: Amanda Quick
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Oro n. 186
Uscita: Maggio 2018

Historical Romance
4 stelline


Sinora tutto ciò che ho letto di Amanda Quick mi ha sempre entusiasmato, ma in quest’ultimo periodo la sto apprezzando ancora di più.
Sarà perché mal digerisco passare le serate su drammoni interminabili, mentre invece trovo sempre più notevole la capacità di quest’autrice di far ridere, sorridere e far sbuffare per le sue scenette irriverenti e i suoi dialoghi botta-risposta.

Questa serie giallo/rosa, poi, è un’autentica delizia.

Con Lavinia e Tobias la Quick è riuscita a dare vita a una delle più improbabili coppie di investigatori (con una lei sprezzante del pericolo e perspicace nel cogliere i dettagli, e lui che è un uomo d’avventura ma anche un galantuomo. Tobias è semplicemente adorabile nel suo barcamenarsi tra il proteggere l’irruenta Lavinia e l’incoraggiarla comunque a essere se stessa. Un doppio eroe!).
In questo secondo libro continuano le indagini (affidate - vista l'epoca - più al lavoro sul campo e alle intuizioni, che non alle solite trovate da CSI): in effetti, l’elemento giallo è persino più accentuate, però questo mi è piaciuto parecchio.
Infine, terzo motivo bonus per proseguire con la serie è l’inserimento azzeccatissimo di una seconda coppia (Emeline e Anthony), anch’essa ben assortita, che regala un’ulteriore nota irriverente e giovanile (ma anche no: qui i giovani sembrano più saggi dei loro parenti avventurieri…).

Se vi piacciono tutti questi elementi, vale la pena tentare una lettura (assai gustosa).

Amarilli

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