Pensieri e riflessioni su "Bloodymilla" di Barbara Baraldi

Titolo: Bloodymilla

Autori: Barbara Baraldi, Elena Cesana, Roberta Ingranata

Editore: Delos Books

Collana: Neverland

ISBN: 8865301694

ISBN-13: 9788865301692

Pagine: 72

Sinossi:

Bloodymilla è una bellissima e misteriosa vampira che è stata trasformata in una creatura della notte da un demone e che usa i suoi poteri per combattere quelli come lei. In questo episodio, la bella vampira dovrà affrontare un viaggio verso Firenze per ritrovare sua sorella Tenebra, scomparsa molti anni prima, quando fu rapita dallo stesso demone che rese vampira Bloodymilla. Il viaggio sarà costellato di minacce e avversari temibili come Samael, il cacciatore di vampiri cannibale o II Burattinaio, demone in grado di rubare l'anima alle persone e costruire marionette identiche agli esseri umani, che eseguono ogni suo comando. Riuscirà Bloodymilla con i suoi fedeli servitori André, capace di trasformarsi in lupo, e Demetra la strega a trovare la sorella?

Il mio pensiero:

"Cosa sarebbe stato se Lady Oscar fosse stata scritta da Mary Shelley?"

Prima graphic novel della regina del gotico italiano Barbara Baraldi, pubblicata lo scorso novembre dalla Casa Editrice Delos Books; volume curato da Stefano Fantelli e Gianfranco Staltari, disegni realizzati da Elena Cesana e Roberta Ingranata. La cover di questa graphic novel è di Marco Dominici.

La sceneggiatura è originale e avvincente con splendide vampire, intraprendenti cacciatori ed orribili mostri. 

È come se le parole, le vivide descrizioni uscite dalla fantasia e dalla penna dell'autrice prendessero vita grazie alle raffigurazioni. Ed è proprio così, come scritto nella prefazione, se andiamo a pagina 24 ci sembrerà proprio di trovarci sul punto di venire travolti da quella carrozza e da quei due cavalli spinti a tutta velocità.

La trama scorre veloce ed è molto ricca ed articolata. Tanti i personaggi che ci vengono presentati. La protagonista, Bloodymilla o Camilla, bellissima vampira dai lunghi e chiari capelli, Demetra la strega, André, il fedele servitore licantropo, Isabella, la sorella vampira, Samael, il cacciatore di vampiri, e l'orrendo e temibile demone burattinaio.

Non è la prima graphic novel che leggo, ma è la prima graphic novel che mi lascia soddisfatta. 

Oltre appunto alla trama avvincente, che ti vorrebbe far scorrere velocemente le pagine per scoprire il finale, le immagini ti fanno soffermare, ti chiedono di fermarti ad ammirare, per sognare grazie alla precisione ed alla bellezza. Colpisce lo stile dei disegni che rende perfettamente la parte narrata. I tratti hanno un non so che di antico ed i colori danno la giusta atmosfera gotica.

Per rispondere alla domanda iniziale, se Lady Oscar fosse stata scritta da Mary Shelley, avremmo avuto Bloodymilla.

Un consiglio: non perdetevela!