Pensieri su "Non proprio mia" di Catherine Bybee (Not quite series Vol. 2)

Katelyn “Katie” Morrison, splendida ereditiera di una catena di hotel, sembra proprio avere tutto, ma quando al matrimonio di suo fratello si imbatte in Dean Prescott – l’unico uomo che abbia mai amato –si rende improvvisamente conto che nella sua vita c’è un vuoto incolmabile. Dopo la cerimonia, c’è una sorpresa ancora più inaspettata ad attenderla: una neonata abbandonata sulla soglia di casa sua. Decisa a tenere con sé la piccola finché non avrà scoperto chi è la madre, Katie sarà troppo impegnata per lasciare che Dean le ronzi intorno... soprattutto quando le sue attenzioni risveglieranno dentro di lei sensazioni che pensava ormai sopite...
Dean Prescott sa che Katie gli sta mentendo riguardo alla neonata. Non dovrebbe importargli di cosa sta combinando la donna che gli ha spezzato il cuore... e soprattutto non dovrebbe provare ancora dolore a causa sua. Eppure Dean non riesce a ignorare il bisogno di proteggere Katie, o magari il desiderio di starle vicino ogni volta che ne ha l’occasione. Ma quando insieme risolveranno il mistero che circonda la piccola, la seconda possibilità che avranno di essere felici potrebbe andare in frantumi per sempre.

Non proprio mia (Not quite series Vol. 2)
di Catherine Bybee
Formato: Formato Kindle
Dimensioni file: 2488 KB
Lunghezza stampa: 348
Editore: AmazonCrossing (21 giugno 2016)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
ASIN: B01BF5Z6ES


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Avete presente quando siete sedute sulla spiaggia ad ammirare il tramonto e una folata di vento vi piazza un granello di sabbia proprio nell'occhio?
La prima volta lo togliete in automatico, la seconda vi dà più fastidio mentre la terza sbuffate irritate. E, se il vento continua, forse rimandate la magnifica visione di quel tramonto magico a un'altra sera.
Ecco, trasportando la similitudine alla lettura del libro: è quello che ho provato io inciampando in tempi verbali non corretti. Ogni tanto nel libro c'è la consecutio temporum non esatta che porta a sospendere l'attenzione dalla trama per porsi il dilemma che se quel verbo andasse declinato in quel tempo oppure no. A proposito di trama: dopo la trentesima pagina sapevo già tutto. L'indizio su chi fosse la vera mamma di Savannah, la bambina che la protagonista si è vista lasciare all'una di notte davanti alla camera dell'hotel, è talmente palese che sembra una lampada ad intermittenza nel buio della notte.
Queste sono le note negative che avrebbero dovuto indurmi a chiudere il libro. E invece no! Lo aspettavo da tanto. Il primo della serie Non proprio un appuntamento, è talmente coinvolgente, emozionante, palpitante che aspettavo il secondo con trepidazione.
I personaggi Dean e Katelyn li avevo già conosciuti nel primo libro perché l'autrice scrive corale e in terza persona. I suoi libri sono ricchi di personaggi secondari che hanno la stessa intensità e autonomia dei protagonisti come Monica, la sorella di Jessie protagonista del primo libro e ora migliore amica-quasi sorella di Kate.
Anche gli amici maschi di Dean sono tutti comparsi nel primo libro e, nel secondo, si apprezzano ancora di più perché credono molto nell'amicizia e lo dimostrano anche con i fatti.
Il romanzo si svolge in maniera piacevole e la vividezza dei personaggi fa in parte scordare il granello nell'occhio che, tuttavia, permane fino alla fine.

Il prossimo libro della serie spero che abbia per protagonisti Monica e Tom, uno degli amici sexy, mentre per Mike, l'altro amico ben dotato, non vedo comparsa all'orizzonte nessuna femme fatale. Mi sa che la incontreremo solo leggendo!

Ledra

2 commenti:

  1. uh la sabbia negli occhi. Bella come analogia per gli sbagli grammaticali. Ho letto il primo di questa serie, carino ma non mi ha conquistata in pieno. Credo che per il momento su questo passo

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    1. Grazie mi fa piacere che hai apprezzato i miei pensieri. 😊

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