Pensieri e Riflessioni su "UN LIBERTINO DAL CUORE DI GHIACCIO" di Lisa Kleypas (The Ravenels #1)
Inghilterra 1875. Devon Ravenel, incallito donnaiolo, è lo scapolo più affascinante di Londra e ha appena ereditato una contea. Il suo nuovo ruolo sociale gli impone però responsabilità inattese... E anche qualche sorpresa: la sua nuova proprietà, infatti, è gravata dai debiti e per di più nella dimora ereditata vivono le tre sorelle del defunto conte e una giovane, bellissima vedova, Lady Kathleen Trenear. Presto tra i due scoppia la passione, ma la donna conosce bene i tipi come Devon. Riuscirà a non consegnare il proprio cuore all'uomo più pericoloso che abbia mai conosciuto?
1) Cold-Hearted Rake;
2) Marrying Winterborne;
3) Devil in Spring.
Autore: Lisa Kleypas
Titolo: Un libertino dal cuore di ghiaccio
Traduttore: Bosetti M. G.
Editore: Mondadori
Collana: Oscar bestsellers
Data di Pubblicazione: luglio 2016
ISBN: 8804661240
ISBN-13: 9788804661245
Pagine: 375
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«Lascia che i Ravenel si estinguano» disse Devon. «Siamo una brutta razza, lo siamo sempre stati. A chi importa se si perderà il titolo di conte?»
Questo è solo il primo volume, ma mi sembra una serie dalle grandi potenzialità.
Ad essere sincera, mentre leggevo la coppia principale non mi interessava per nulla: forse il nuovo conte ha un suo perché, ma i mugolii della vedova irreprensibile fanno sbadigliare.
Non ho ancora compreso perché Theo e poi suo cugino si siano decisi a sposarla. Un ghiacciolo sciolto e ricongelato. Insapore.
Se però si eccettuano le pagine dedicate ai due, la Kleypas incendia la curiosità per tutti gli altri familiari di questa famiglia impetuosa e particolare: Helen, le gemelle, West.
E Rhys. Perché Rhys risucchia l'aria in ogni scena che appare?
E poi già la sinossi del terzo (futuro) volume mi sta facendo palpitare...
Se vi dico che ci sarà un crossover con una delle serie più amate della Kleypas, ovvero le Audaci Zitelle?? E con il mio volume favorito di quella serie?
I Ravenels sembrano una famiglia davvero promettente.
Devon Ravenel era moro, di una bellezza spavalda e volgare, con una patina di cinismo che gli faceva dimostrare tutti i suoi ventotto anni.
Ogni volta Kathleen provava un piccolo choc fissando quegli occhi azzurri come un burrascoso oceano invernale, le iridi cerchiate da un blu scurissimo. Aveva la barba perfettamente rasata, ma nella parte bassa del viso si intravedeva un’ombra che nemmeno il rasoio più affilato avrebbe potuto eliminare.
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| Amarilli |
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